Capitolo : La vita sociale per una persona autistica

 

                        Capitolo: La vita sociale per una persona autistica

 

Io spiegherò tuttte le dinamiche che si vivono in un gruppo di autistici ; per entrare in un gruppo di autistici bisogna avere una funzionalità maggiore dei compagni di viaggio,     la funzionalità deve essere in tutte le zone del cervello, la funzionalità che occorre avere per le relazioni in un contesto di persone autistiche e sapere interpretare le uscite delle reazioni fisiche psicologiche legate al disagio della presenza di ogni individuo. Il disagio della presenza di una persona nuova all’interno di un gruppo di autistici , l’autistico per sua natura riconosce solo se stesso ,  in gruppo

invece il disagio comporta ansia di esposizione elaborazione numerica,introspezione di movimenti fisici, vocalizzi mirati ad allontanare l' intruso fino all' indifferenza della presenza che porta la pace solo apparente. Io dico che prove di resistenza psicologiche all'interno del gruppo si manifestano assecondando il criterio autistico .

Spiego la resistenza psicologica un uragano di emozioni che vanno da crisi esistenziali, rifiuto affettivo, emarginazione sociale , confusione di imput mentali ossessioni,stereotipie, intrusioni negli spazi individuali il perché di una reazione , spiego la reazione per l’intrusione dello spazio ;il sistema che incasella gli spazi fisici e temporali vive di abitudini se viene depistato da qualsiasi incertezza rimanda buio panico e paura. Parlo di movimenti fluttanti ,dondolii circolatori, e tutti i movimenti in un gruppo di autistici, io spiego il significato dei movimenti

Il movimento fluttante: ha una natura di tipo segmentario tra resistenza ad ansia e  chiusura psicotica, io dico che il movimento fluttante è quello che viene definito in psichiatria assenza visiva non cosciente del compimento delle azioni un blackout .

I movimenti in autismo fanno un lavoro di mediazione interpretano il disagio in modo velato ,il movimento fluttante è come un muro che c 'è tra gli occhi e la psiche

 sconvolta dal troppo disagio che non viene elaborato, può  essere la violenza ,la rabbia, la sofferenza interiore. Il dondolio aiuta la mente ha calmare la confusione 

Il movimento circolare avviene perché esiste una mente ripetitiva , con il movimento la mente ti tiene in pugno , educazione finalizzata con il teaach all' interno di un gruppo di autistici il test misura solo i parametri non fa emergere i bisogni della persona i test devono essere mirati e resi piu’ idonei alle persone.

Il mio lavoro di scrittura e per me il frutto di un lavoro interiore che normalmente

in autismo è impossibile realizzare, Sigmond froid aveva una filosofia particolare per l'educazione umana analizzava tutti gli aspetti i limiti dell'inconscio è trovava il modo per andare oltre a cio’ che appariva impossibile.

L'educazione incanalata e determinata arrivano indirette in autismo ;  

                                                           spiego

Il fattore indiretto :il fattore è quello che traccia la curva alchemica tra recezione e azione di imput ricevuti. l a compagnia si fa interessante quando ognuno di noi vuole sviare le richieste di lavoro, di ubbidienza, esiste anche in autismo il margine di non ascolto, e quello che chiamano isolamento, la nostra compagnia è composta da uomini non compresi per i limiti tracciati dall'autismo, ci sono chiusure senza apertura , aperture rapide ,è aperture intelletuali ben gestite.

 

Periodo di realizzazione marzo-aprile 2007

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